Il coltello che ricorda

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In questo volume, il terzo della serie che Del Vecchio Editore dedica alla poetessa, si dà conto degli sviluppi letterari di Hilde Domin negli ultimi anni della sua attività poetica, presentando al pubblico italiano un compatto insieme di testi autobiografici, teorici e lirici, che si commentano e presentano gli uni con gli altri rendendo evidente la compatta organizzazione del pensiero creativo e filosofico di Hilde Domin.

Author:Hilde Domin
Categoria:

Hilde Domin è una delle voci poetiche più significative della seconda metà del Novecento e, negli anni Settanta-Ottanta, una figura centrale nella discussione letteraria tedesca. Nel 1987, in occasione del suo settantacinquesimo compleanno, Fischer dà alle stampe la raccolta “Gesammelte Gedichte” (“Poesie in raccolta”). La selezione, curata dalla Domin stessa, comprende una nutrita scelta di poesie scritte tra il 1951 e il 1985, tratte dalle raccolte già pubblicate con l’aggiunta di alcuni testi inediti o comunque fino ad allora difficilmente reperibili. “Gesammelte Gedichte” viene pubblicata in concomitanza con il ciclo di lezioni di Francoforte tenute da Hilde Domin (1987/88), a cui dà il titolo “La poesia come momento di verità”. In seguito, la poetessa darà alle stampe la raccolta “Eppure l’albero fiorisce”, ultima delle sue antologie poetiche e una versione rivista di “Ti voglio”, nel 1995. In questo volume, il terzo della serie che Del Vecchio Editore dedica alla poetessa, si dà conto degli sviluppi letterari di Hilde Domin negli ultimi anni della sua attività poetica, presentando al pubblico italiano un compatto insieme di testi autobiografici, teorici e lirici, che si commentano e presentano gli uni con gli altri rendendo evidente la compatta organizzazione del pensiero creativo e filosofico di Hilde Domin.

Traduzione:

Aa.Vv., Paola Del Zoppo

ISBN:

9788861101258

Pagine:

461

In commercio dal:

4 febbraio 2016