Descrizione
Nel giorno di Pesach, la Pasqua ebraica, Salomon si sveglia solo nel suo letto. Non è la prima volta, sua moglie Sarah è morta ormai da qualche tempo, ma la luce del del nuovo giorno porta con sé altre sensazioni: perché questa notte è diversa da tutte le altre? I gesti consueti si ammantano naturalmente di un’aura di eccezionalità e Salomon non può che osservare la sua famiglia muoversi come su di un palcoscenico in cui si alternano rappresentazioni sacre e intermezzi farseschi. Per Salomon il lutto non è un’esperienza nuova, ha perso la sua famiglia nel campo di concentramento in cui lui stesso è stato rinchiuso. Non sorprende quindi che il suo primo pensiero nel sentire il silenzio della casa deserta sia: “Sono tornate le SS e hanno portato via tutti.” Ma nella Pasqua si intrecciano piani diversi: il sacro e il profano, l’universale e il particolare, l’eterno e l’effimero, l’individuo e la collettività. La lettura di Questa notte dà vita al medesimo intreccio: Joachim Schnerf ci pone davanti a una narrazione in cui l’universale appare in trasparenza, come il passato di Salomon che viene raccontato solo attraverso battute di spirito capaci di mettere in imbarazzo il suo intero uditorio. Le emozioni più intime emergono piano piano attraverso ogni parola, ogni domanda rituale e soprattutto attraverso ogni ricordo che affiora. Ironico, delicato e istruttivo Schnerf costruisce un romanzo che riesce con leggerezza ad affrontare temi come il rapporto con il proprio passato, il senso di appartenenza, l’abbandono e la morte.
«Una commedia nera spaventosamente divertente e profondamente delicata […] che rovista nell’animo umano prendendo spunto da Roth per il disagio identitario e da Richler per lo sguardo ironico e i tratti caricaturali, un libro assolutamente elegante».
Olivier Mony, «Livres Hebdo»
«Joachim Schnerf, con tatto infinito, riesce a mescolare la grande storia con la quotidianità. I riti millenari, i drammi del XX secolo, risuonano nell’esistenza del suo protagonista. Questa notte trasuda una sana irriverenza».
Virginie Bloch-Lainé, “Libération”

Joachim Schnerf
Joachim Schnerf nasce a Strasburgo nel 1987. Dopo aver studiato Letteratura e editoria a Parigi e a New York, inizia...

Silvia Scialanca
Laureata in Lingue e Letterature Straniere all’Università della Tuscia (VT) con una tesi in letteratura tedesca su Peter Weiss (“Con...